Juan Carlos Amati

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LinkedIn il social professionale

Informazioni di base per creare contenuti e avere collegamenti di qualità

LinedIn uso base


Esistono diversi siti web per i professionisti, ma LinkedIn ha aumentato la sua notorietà negli ultimi anni fino ad essere acquisita da Microsoft nel 2016, diventando una piattaforma professionale.

Lo scopo di LinkedIn è quello di creare una rete di professionisti

Perché LinkedIn è un social professionale?

Gli aspetti che aiutano a rispondere a questa domanda non sono pochi, prima di tutto, il social si basa sulla qualifica lavorativa di ogni utente, a differenza di Facebook dove alla base troviamo l'età e il sesso.

Su LinkedIn mostrare la propria qualifica aiuta le società iscritte, nel cercare profili professionali in fase di Recruitment, non solo da parte di chi è nell'ambito delle risorse umane c.d. HR (Human Resource).

Ogni profilo personale può essere personalizzato nelle esperienze lavorative e nella formazione, ultimamente la piattaforma quando si rende conto che una risorsa ha fatto molta esperienza nella stessa società ma in diversi settori, aggrega i risultati in modo da rendere la visualizzazione più fluida, evitando di mostrare gli stessi dati.

La personalizzazione riguarda anche le caratteristiche peculiari di ogni individuo, dalle certificazioni ottenute ad altri parametri che aiutano a definire meglio il proprio profilo.

I collegamenti tra gli utenti

La piattaforma definisce 3 gradi di collegamento tra le persone, si potrebbe definire come la distanza tra i vari profili, il numero si trova accanto al nome del profilo, ecco un esempio:

  • 1 grado di collegamento su LinkedIn: Io e Chiara siamo direttamente collegati, vedrò il numero 1°
  • 2 grado di collegamento su LinkedIn: Luca è un collegamento diretto di Chiara, vedrò il numero 2°
  • 3 grado di collegamento su LinkedIn: Stefania è un collegamento di Luca, vedrò il numero 3°
Questi collegamenti sono la vera potenza di LinkedIn in quanto consentono di entrare in contatto con le persone giuste in modo diretto. Se stiamo cercando il titolare di un'impresa presente su LinkedIn, riuscirò in base al grado accanto al suo nome a capire quali persone abbiamo in comune nella piattaforma. Magari abbiamo amici o altri professionisti in comune e tentare un primo contatto sarà più facile e naturale.

Per instaurare un rapporto con qualcuno è necessario inviare una richiesta di collegamento. La piattaforma mette a disposizione un pulsante "Collegati" che apre una finestra dove è possibile "Aggiungi una nota" oppure "Invia ora".

Ad ogni corso che erogo mi soffermo sull'importanza di questo passaggio, usare la funzione "Aggiungi una nota" alla richiesta di collegamento. L'obiettivo principale del social è entrare in contatto con persone che faciliteranno il nostro business, o che reputiamo interessanti per un qualche motivo, è fondamentale personalizzare il messaggio se non altro per far capire dall'altra parte che si tratta di una richiesta interessata e motivata e per non dare l'impressione di fare la collezione di collegamenti.

Aggiungo anche un altro paio di cose importanti, il feedback, quando la persona accetta il tuo invito è buona norma inviargli un messaggio di ringraziamento, cosi come quando si riceve una richiesta di collegamento è opportuno ringraziare ed eventualmente chiedere cosa ha colpito quella persona al punto di richiedere un collegamento, equivale a ricevere una valutazione sul proprio profilo o al comportamento tenuto sul social.

Solo contenuti autorevoli

A differenza di altri social, LinkedIn si contraddistingue per lo spessore dei contenuti pubblicati, partendo dal presupposto che si può scherzare ovviamente, ma il concetto base è pubblicare o partecipare alle discussioni in modo costruttivo, ognuno è tenuto, secondo una regola non scritta a dare il proprio contributo e creare una piattaforma di contenuti aggiornati. Naturalmente non è un obbligo, ed è possibile usare il social senza dover pubblicare nessun tipo di informazione limitando le attività ai commenti o alla segnalazione di post interessanti.

Bisogna prestare particolare attenzione al tono scritto, a volte può essere interpretato nel senso opposto e in modo negativo dall'altro lato dello schermo, per questo invito sempre a riflettere con calma prima di partecipare ad una conversazione o esprimere un proprio parere.

Non bisogna confondere l'uso del social come se fosse una piattaforma per tenere aggiornato il proprio CV, accedere di tanto in tanto e vedere se ha ricevuto qualche richiesta di lavoro. Sono i profili fantasma, quelli che in pratica non hanno post o articoli pubblicati, non hanno consigliato ne commentato i contenuti di altri utenti e naturalmente non partecipano a gruppi di discussione.

Questi sono profili da evitare, oppure da usare come ponte se ci si rende conto che possono condurci ad altri collegamenti più interessanti.

Stare su questo social implica avere una strategia di base da seguire ed eventualmente modificare nel tempo, ad esempio, se ho una carenza in un settore o credo di poter dare il mio contributo in un ambito specifico cerco il relativo gruppo di discussione, sarà formato dalla maggior parte dei professionisti inseriti in quel settore, in questo modo sarà possibile crescere professionalmente, conoscere colleghi o partner per sviluppare nuovi progetti insieme.

LinkedIn per tutti

Ovviamente LinkedIn è aperto a tutti, anche a chi cerca lavoro, pur dovendo rispettare alcune dinamiche che sono proprie della comunicazione e della piattaforma, senza considerarla come una base di appoggio del proprio CV.

LinkedIn sta facendo enormi passi in avanti per dare maggiori strumenti alle aziende che possono creare una pagina aziendale, concetto simile ad esempio di Facebook ma con diverse caratteristiche e limiti.

Una pagina aziendale LinkedIn non potrà contattare direttamente una persona per richiedere il collegamento, in quel caso solo gli utenti privati potranno rimanere agganciati alla pagina tramite la funzione "segui" messa a disposizione dell'impresa.

Gli investimenti in termini di pubblicità possono essere fatti solo da una pagina aziendale.

LinkedIn è un social molto potente per la ricerca di lavoro, di un cliente o di nuove collaborazioni e per rimanere aggiornati, e come tutti i social ha bisogno di una partecipazione attiva e costante dei suoi iscritti. Quanto scritto su questo articolo può essere considerato un'informazione di base sull'uso e un assaggio della potenza.

Posso aiutarti nella configurazione e l'uso del social in due modi, con la formazione o con sessioni di digital coach, sono due metodi diversi ma con lo stesso obiettivo, renderti indipendente.

Vedi il programma LinkedIn che puoi personalizzare per le tue esigenze oppure contattami al 3318671100

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