Juan Carlos Amati

  • Amministrazione condomini
  • Strategie
    • Strategie aziendali
    • Strategie finanziarie
  • Contatti

GDPR integra la normativa sulla cookie law GDPR integra il provvedimento sulla cookie law

LinedIn uso base LinkedIn il social professionale

G Suite il mondo Google per le imprese G Suite il mondo Google per le imprese

Indicizzare un sito web con sitemap Indicizzare un sito web con Sitemap

Google Family Link il parental control gratuito Google Family Link il parental control gratuito

Zoho Creator la soluzione Custom per il tuo Business Zoho Creator la soluzione Custom per il tuo Business

Google plus chiusa la piattaforma social di Big G Addio a Google plus il social di Big G

Consenso marketing per invio newsletter Consenso marketing per continuare ad inviare newsletter

Usare il microfono in modo efficace Usare il microfono in modo efficace

Come fare un sito e commerce Come fare un sito e commerce

Analisi del rischio gratis con Swascan Analisi del rischio gratis con Swascan

Smart working e le videochiamate usando Meet Smart working e le videochiamate usando Meet

3 modi per gestire l-ansia 3 modi efficaci per gestire l'ansia nel public speaking

Fatturazione elettronica codice destinatario La fatturazione elettronica

Realizzare un sito web o app esigenza Realizzare un sito web o app

5 errori comuni quando si fa una presentazione in pubblico

Quali errori comuni evitare durante una presentazione in pubblico

5 errori comuni nella presentazione in pubblico


Le regole per essere dei buoni comunicatori sono semplici, l'importante è però conoscerle e farle proprie, adattandole al carattere, all'argomento e al contesto in cui si parla.
Oggi più che mai molte persone salgono in cattedra per spiegare, vendere, convincere, senza rendersi conto di fare degli errori più o meno gravi, che incidono sul successo della performance.

Vediamo i 5 errori comuni che si commettono durante una presentazione in pubblico e come rimediarvi.

Sottovalutare l'ambiente in cui si va a parlare

Trovarsi a parlare in uno spazio poco agevole in cui l'aria condizionata è rumorosa, con le finestre non insonorizzate, o soffitti troppo alti che causano il rimbombo della voce: tutto questo può mettere a dura prova la performance anche dell'oratore più coinvolgente.

Fare un sopralluogo preventivo permette di studiare l'acustica e individuare elementi di disturbo, e può portare ad esempio alla scelta di usare un microfono, degli amplificatori o a cambiare proprio il luogo della performance.

Troppe slide con troppo testo

Alzi la mano chi non si è mai trovato ad un convegno dove l'oratore leggeva slide piene di testo, dando le spalle al pubblico.
Ancora oggi l'errore più grande commesso dal 90% dei comunicatori è leggere 200 slide piene di testo, con errori di vario tipo e senza averle controllate prima.

Le slide sono un supporto visivo per dare valore aggiunto al discorso. Se quello che dici è già scritto sulla presentazione, è inutile leggerla; mandala via email, saranno in grado di leggerla da soli!

Non essere consapevoli del linguaggio del corpo

La postura, la gestualità, il tono della voce e altre caratteristiche del linguaggio non verbale e paraverbale hanno un ruolo essenziale nella comunicazione; sebbene trasmettano un messaggio al pubblico a livello inconscio, è di fondamentale importanza esserne consapevoli.

Se ad esempio durante la presentazione lo speaker ha le mani in tasca, mento in alto, usa frequenti intercalari tra una frase e l'altra, si muove costantemente facendo un fastidioso rumore con i tacchi, trasmettono al pubblico nervosismo, dando un'impressione di non essere a suo agio.

Alziamo insomma la soglia di attenzione anche sui messaggi che il nostro corpo comunica.

L'improvvisazione

"Questo argomento non c'è bisogno che lo preparo bene, al massimo improvviso!"
Le presentazioni non si devono mai improvvisare, soprattutto se non si è completamente padroni dell'argomento. Preparare accuratamente lo speech evita di essere colti di sorpresa da domande a cui non sappiamo rispondere e di ricorrere ad intercalari ("Ehmmmm", "no?", "dicevamo?" "allora") usati quando si è poco sicuri e si vuole colmare un vuoto.
Studiare, prepararsi e provare ripetutamente sono l'arma vincente per non essere presi di sprovvista.

Non raccogliere i feedback

Trascurare i feedback del pubblico è un errore grave: il parere delle persone sulla propria performance è un utile stimolo per crescere.
Quando possibile, è opportuno richiedere alla fine i feedback alla platea tramite un questionario di valutazione in forma anonima, per far emergere le aree di miglioramento e i punti di forza della presentazione.

Offro corsi personalizzati di public speaking nell'ambito della comunicazione

Richiedi maggiori informazioni



Juan Carlos Amati

Amministrazione condomini

  • Juan Carlos Amati
    Via dei Colli Portuensi 235
    00151 Roma
  • Richiedi la tua consulenza
  • (+39) 331 8671100
Copyright © 2005-2025 di Juan Carlos Amati - Tutti i diritti riservati - P.Iva 13516641001 - Area riservata - Privacy - Cookie